Policlinico Casilino

Conseguenze Cardiovascolari dell’infezione da Coronavirus

Conseguenze Cardiovascolari dell’infezione da Coronavirus | Policlinico Casilino

Da diversi giorni siamo chiusi in casa e tutti i nostri timori sono rivolti al coronavirus (COVID-19). Questo ci induce a disertare il pronto soccorso ma c’è un aspetto preoccupante che sta emergendo: chi ha un infarto o altre emergenze cardiologiche è restio a rivolgersi al 118 per paura di un contagio in ospedale. Questo compromette le possibilità di cura (angioplastica primaria), il che significa che tra 6 mesi avremo dei malati cardiopatici molto più gravi con un’incidenza di scompenso cardiaco superiore rispetto al recente passato.

Anche durante questa pandemia da Coronavirus non bisogna sottovalutare alcuni sintomi: un’oppressione al petto che dura 10 minuti potrebbe essere il primo campanello di allarme di un problema alle coronarie (SCA: Sindrome Coronarica Acuta); uno svenimento (sincope) che avviene in pieno benessere (in assenza di febbre o sintomi influenzali) o una tachicardia persistente a riposo (p. es >150 battiti al minuto) non sono fenomeni trascurabili. In questi casi bisogna rivolgersi subito al 118 ed attivare il sistema dell’emergenza, perché il ritardo nella diagnosi e nel trattamento aumenta la mortalità dei pazienti cardiopatici. I pazienti non devono avere paura perchè negli ospedali HUB ci sono percorsi differenziati dove i pazienti non si incrociano.

Tutti i pazienti che arrivano al Policlinico Casilino, per essere ricoverati in PS o per eseguire procedure non differibili, saranno sottoposti a una veloce valutazione preventiva (triage) finalizzata a individuare sintomi di tipo influenzale. Solo dopo aver superato il triage, il paziente potrà accedere ai Servizi Clinici e Ambulatoriali del Policlinico Casilino.

Non essendo consentite le visite ai pazienti ricoverati, un medico del reparto che ha in cura il paziente, contatterà il familiare di riferimento per fornire tutte le informazioni e gli aggiornamenti in merito all’evoluzione del percorso clinico del paziente. I parenti dei pazienti sottoposti ad intervento saranno contattati telefonicamente a fine intervento.

Qui di seguito è possibile scaricare il decalogo redatto da Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità per conoscere i più importanti comportamenti per prevenire il contagio da nuovo coronavirus.

Per ulteriori informazioni: www.salute.gov.it/nuovocoronavirus.